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martedì 22 maggio 2012

parole di "IL CONTO"

Ciao a tutti e buon giorno!


Questa mattina non si lavora, voi direte "BEATO TE" e io vi dico mica tanto, se non si lavora non si guadagna e con sti chiari di luna son c.....i.


Comunque non mi sono collegato per sfrugonarvi i sacrosanti ma piuttosto per parlare della mia prossima canzone, e voi direte "ECCO APPUNTO CE LI SFRUGONI" invece no! vi stupirò con effetti super speciali e vi terrò attaccati allo schermo del vostro pc usando una scrittura accattivante e anche un poco di suspance!!


Ahahahah  insomma la mia prossima canzone parla del rapporto con i genitori vissuto, patito,gradito,accettato o no il legame con la famiglia esiste, c'è ed è una realtà tangibile per tutti.


Siamo figli e siamo o saremo genitori  si può scappare da questa condizione, ma per la maggior parte delle persone è cosi prima figli poi genitori! Adesso..... io devo molto ai miei, mi hanno insegnato tutto quello che sò e quello che sono oggi lo devo a loro, se manco di qualcosa è solo colpa mia perchè  hanno provato a farmi avere tutto e a farmi diventare chiunque io avessi avuto il desiderio di essere.
Quello che  vi voglio dire è che, anche se a volte vi sembrano duri e lontani anni luce da voi o dalle vostre idee, vi sbagliate, l'unica cosa che non possono fare è leggervi nel pensiero, se avete un problema ne dovete parlare, e dovete far loro capire chi siete e cosa volete.


Comunque nella mia canzone ho voluto esprimere l'importanza di questo legame parlando di un comportamento che è insito nella natura umana e cioè il cercare  di non far cadere i propri figli negli errori che si sono commessi nella vita  e questo penso che sia il regalo più prezioso che un genitore ci possa fare, donarci la propria esperienza.


Quindi spengete sto cazzo di pc e andate a fare una bella chiacchierata con loro !!!!




IL CONTO





Ho già pagato, ho già pagato per me
Ho già pagato ma tu non lo sai!
Ho già creduto, a troppe favole ormai
E mi han portato solamente guai!

Occhi blu ascoltami per un momento
 devo dirti cose che  
Ti serviranno  col passare del tempo


Ti  regalerò gli sconti che ho con la vita
 Ma non pensare sia finita qui
 In fondo è la tua partita
 Scegli tu come giocarla, sempre per restare a galla



Ho già pagato, ho già pagato anche se
Forse io  non avrei dovuto farlo
Nelle mie tasche non c’è più niente oramai
Solo le briciole di un gran bel pranzo

Facendo a botte col destino
Crescevo e pian piano io capivo
 che la vita è tutta un bivio
Devi solo capire quale  strada imboccare



Ti  regalerò gli sconti che ho con la vita
 Ma non pensare sia finita qui
 In fondo è la tua partita
 Scegli tu come giocarla, sempre per restare a galla



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